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Per quanto ho capito, un sistema dinamico controllato implica che c'è un certo stato target del sistema (si potrebbe chiamare equilibrio) e ci sono forze che lo portano a quello stato quando viene deviato da qualche azione. Questo valore target cambia con il tempo. E il segnale, l'input, l'output, ecc. sono tutte formalizzazioni che dipendono dalla formulazione del problema. L'oggetto di controllo è ovviamente il prezzo, mentre il metodo di controllo è la regolazione dei prezzi a un certo valore target. Naturalmente, gli scambi sono eseguiti dai partecipanti al mercato. Ma qual è il valore obiettivo è la domanda).
Cioè l'ipotesi di pareggio è probabilmente una condizione che il valore target deve essere raggiunto prima o poi. Anche se questo fatto in sé non dice che tutti gli scambi saranno in positivo)
Come funzione di trasferimento, si può prendere la formula di una macchina ordinaria e - voilà - un sistema dinamico controllato?
Va bene. La cosa principale è che la formulazione della domanda implica la ricerca e l'aratura di un "segnale di controllo". Cioè, se un tale segnale di controllo risulta essere un demolitore - che sia un demolitore, se "indiscutibile" significa un tale "segnale di controllo", lo useremo. Quindi è tutto logico...(?). A mio avviso, questa è una formulazione delirante, e da alcune angolazioni sembra una paranoia cibernetica. Come - cercare (evidenziare) e digitalizzare "la macchinazione del mondo dietro le quinte" e farlo funzionare per noi. ;)
Ma taki l'implementazione del dispositivo può (con un appropriato adattamento) generare previsioni quasi stabili-positive (c). E come chiamare il segnale di "controllo" - di fatto (per il calcolo del profitto) è assolutamente indifferente. (C'è una scatola nera con un bel nome scientifico, dà un segnale di uscita utilizzabile, perché prendersela con il suo nome?) Si può anche cercare di creare un vantaggio statistico stabile usando il multithreading (multisegnale?). Ma invece di questo tipo di diversificazione l'autore rende la situazione assurda introducendo il requisito del pareggio....
er... buona fortuna ...
È possibile farlo. La cosa principale è che la formulazione della domanda implica la ricerca e l'odore di un "segnale di controllo". Cioè, se tale segnale di controllo si rivelerà essere un carro - che sia un carro, se "non è chiaro qualcosa" significa tale "segnale di controllo" oggi, lo annuseremo. È tutto logico...(?). Secondo me, è una formulazione delirante, e da alcune angolazioni sembra una paranoia cibernetica. Cerchiamo e digitalizziamo le "bugie del mondo dietro le quinte" in kotir e lo facciamo funzionare per noi. ;)
Ma taki l'implementazione del dispositivo può (con un appropriato adattamento) generare previsioni quasi stabili-positive (c). E come chiamare il segnale "di controllo" lì in sostanza (per il calcolo del profitto) è assolutamente indifferente. (C'è una scatola nera con un bel nome scientifico, dà un segnale di uscita utilizzabile, perché prendersela con il nome?) Si può anche provare a creare un vantaggio statistico stabile usando il multithreading (multisegnale?). Ma invece di una diversificazione così peculiare l'aftar porta la situazione all'assurdo introducendo il requisito del pareggio....
er... buona fortuna ...
Se è dietro le quinte o no, dipende dalla dichiarazione di missione. Più precisamente, probabilmente dipende dallo schema. Per esempio, lo stato di equilibrio di EURUSD è il rapporto di tutti i cross come EURGBP*GBPUSD, ecc. I prezzi sono ridotti a questo "equilibrio" o valore obiettivo senza alcun lavoro di backstage. Un'altra cosa è che è molto problematico tornare al valore target in questa formulazione))).
Se è dietro le quinte o no, dipende dalla dichiarazione di missione. Più precisamente, probabilmente dipende dallo schema. Per esempio, lo stato di equilibrio di EURUSD è il rapporto di tutti i cross come EURGBP*GBPUSD, ecc. I prezzi sono ridotti a questo "equilibrio" o valore obiettivo senza alcun lavoro di backstage. Un'altra cosa è che è molto problematico tornare all'obiettivo in questa formulazione))).
Problematico è un eufemismo. :) // È così, un'osservazione in relazione a questo particolare.
Va bene. La cosa principale è che la formulazione della domanda implica la ricerca e l'aratura di un "segnale di controllo". Cioè, se un tale segnale di controllo risulta essere un demolitore - che sia un demolitore, se "inspiegabile" significa un tale "segnale di controllo", lo annuseremo. Quindi è tutto logico...(?). A mio avviso, questa è una formulazione delirante, e da alcune angolazioni sembra una paranoia cibernetica. Come - cercare (evidenziare) e digitalizzare "la macchinazione del mondo dietro le quinte" e farlo funzionare per noi. ;)
Ma taki l'implementazione del dispositivo può (con un appropriato adattamento) generare previsioni quasi stabili-positive (c). E come chiamare il segnale "di controllo" - di fatto (per il calcolo del profitto) è assolutamente indifferente. (C'è una scatola nera con un bel nome scientifico, dà un segnale di uscita utilizzabile, perché prendersela con il suo nome?) Si può anche cercare di creare un vantaggio statistico stabile usando il multithreading (multisegnale?). Ma invece di questo tipo di diversificazione l'autore rende la situazione assurda introducendo il requisito del pareggio....
er... buona fortuna ...
Il segnale in entrata, non importa come lo moltiplichi/sottragga/splittivi è lo stesso segnale in entrata. Il segnale di controllo in un UDS è un'altra cosa.
In breve, non è sicuramente un UDS. Qui, lo scrittore ha ovviamente ingannato il pubblico.
L'inerzia del pensiero è il più grande freno per il pubblico.
;)))
Pentiti e riprendi il tuo diploma.
L'inerzia del pensiero è il più grande freno per il pubblico.
;)))
qualcosa non va nel browser -- invece di modificare, cancella, invece di incollare, cita.....
Sì, penso che sia troppo.
Il Breakeven non è affatto equivalente all'Equity Breakeven (quest'ultimo è difficilmente raggiungibile in linea di principio - anche se ignoriamo il drawdown iniziale dello spread).
Anche se il break-even è raggiungibile in linea di principio (cosa di cui dubito fortemente), non è affatto ottimale in termini di tempo speso per unità di profitto. Invece di aspettare che una posizione vada in un enorme drawdown e poi aspettare che esca, è più facile tagliarla dopo un certo drawdown e cercare una nuova entrata.