ATC. Esperienza, conoscenza e pratica. - pagina 6

 
Sergey Lebedev:

È qui che due cose sono importanti da capire:

1) Per definizione, qualsiasi robot "fatto in casa" sviluppato e/o potenzialmente sviluppato da individui in casa, nonostante la loro personale ossessione di trovare un robo-grial, sono in realtà centinaia di volte più deboli dei sistemi di trading automatizzati e semi-automatizzati dei grandi fondi di trading e case di investimento (GoldmanSachs, BlackRock ecc.), dove lavorano centinaia di matematici creativi, strateghi e programmatori; Pertanto, in una competizione tra robot "folla" algodtraders perderà sempre (i risultati delle loro robo-strategie sono approssimati e calcolati da reti neurali, proprio come il comportamento dei commercianti di gioco d'azzardo con processo decisionale autonomo),

2) I robot artigianali sono molte volte più deboli di un cervello umano addestrato a risolvere problemi computazionali dinamici generati da notizie e scambi di fondi di trading.

Questo porta ad una semplice conclusione: non ha senso per un singolo trader spendere tempo in algo-jobbing, ma solo addestrare il proprio "neuronet" per risolvere problemi di trading manuale (+ sviluppare driver/scanner e altri algoritmi di supporto in MQL5 o un'altra piattaforma). Questo è il modo dei gladiatori nel mercato finanziario, che si esercitano e combattono per il denaro.

Su di me: sono arrivato a questa conclusione l'estate scorsa, dopo 5 anni di ricerca sulle algo, e ora sono completamente concentrato sulla formazione del mio cervello + lo sviluppo di sistemi di back-office (scansioni di mercato, gestione del rischio, ecc.). Nessun risultato WOW finora, ma sto seguendo questo percorso di apprendimento, coaching-> trading, capire i miei errori, e trading di nuovo. L'unico aspetto negativo finora è che ho dovuto rinunciare completamente all'alcol.

Riflessione interessante.
 
Sergey Lebedev:

Due punti sono importanti da capire qui:

1) Per definizione, qualsiasi robot "fatto in casa" sviluppato e/o potenzialmente sviluppato da individui in casa, nonostante la loro personale ossessione di trovare un robo-grial, sono in realtà centinaia di volte più deboli dei sistemi di trading automatizzati e semi-automatizzati dei grandi fondi di trading e case di investimento (GoldmanSachs, BlackRock ecc.), dove lavorano centinaia di matematici creativi, strateghi e programmatori; Pertanto, in una competizione tra robot "folla" algodtraders perderà sempre (i risultati delle loro robo-strategie sono approssimati e calcolati da reti neurali, proprio come il comportamento dei commercianti di gioco d'azzardo con processo decisionale autonomo),

2) I robot artigianali sono molte volte più deboli di un cervello umano addestrato a risolvere problemi computazionali dinamici generati da notizie e scambi di fondi di trading.

Questo porta ad una semplice conclusione: non ha senso per un singolo trader dedicare tempo al trading algoritmico spazzatura, ma solo allenare il proprio "neuronet" per risolvere i problemi di trading manuale (+ sviluppare driver/scanner e altri algoritmi di supporto in MQL5 o un'altra piattaforma). Questo è il modo dei gladiatori nel mercato finanziario, che si allenano e combattono per il denaro.

Su di me: sono arrivato a questa conclusione l'estate scorsa, dopo 5 anni di algo-searching, e ora completamente concentrato sull'allenamento del mio cervello + lo sviluppo di sistemi di back-office (scansioni di mercato, gestione del rischio, ecc.). Nessun risultato WOW finora, ma sto seguendo questo percorso di apprendimento, coaching-> trading, capire i miei errori, e trading di nuovo. L'unico aspetto negativo finora è che ho dovuto rinunciare completamente all'alcol.

qual è la definizione? dammi la fonte esatta :-)

e i criteri di confronto e il TC di "fondi e case" ?

Su di te: credo che sia solo stanchezza e frustrazione.

 
I programmi per computer hanno vinto a scacchi, hanno vinto a poker. Nel primo caso l'informazione è in libero accesso, il vantaggio solo nella prima mossa, nel secondo caso (poker) l'informazione è parzialmente accessibile le carte degli avversari sono chiuse e quindi ci sono opzioni con il bluff cioè c'è un sistema di autoformazione che raccoglie dati e forma modelli comportamentali, e questa è la psicoanalisi. L'informazione è versatile e invariante e difficile da strutturare.
 
Aleksandr Rykhlik:
Riflessione interessante.

sono d'accordo

 
Sergey Lebedev:

Due cose sono importanti da capire qui:

...

Su di me: sono arrivato a questa conclusione l'estate scorsa, dopo 5 anni di algo-searching, e ora sono completamente concentrato sull'allenamento del mio cervello + lo sviluppo di sistemi di back-office (scansioni di mercato, gestione del rischio, ecc.). Nessun risultato WOW finora, ma sto seguendo questo percorso di apprendimento, coaching-> trading, capire i miei errori, e trading di nuovo. L'unico aspetto negativo finora è che ho dovuto rinunciare completamente all'alcol.

È molto probabile che tra 5 anni si torni alla ricerca sulle algo).

 
khorosh:

È molto probabile che tra cinque anni si torni alla ricerca sulle algo).

no

Direi addirittura che NON è uno svantaggio.

una mente sobria, pensieri freschi da un cervello funzionante al 100

fa la cosa giusta.

 
Renat Akhtyamov:

no

Direi addirittura che NON è un minus.

una mente sobria, pensieri freschi da un cervello funzionante al 100

Giustamente.

Lo svantaggio è che devi stare costantemente attaccato al monitor, e questo prima o poi diventa noioso.

 
khorosh:

Lo svantaggio è che devi stare attaccato al monitor tutto il tempo, e prima o poi ti annoi.

Il rischio di ridurlo è semplicemente
 
Sergey Lebedev:

Qui è importante capire due punti:

1) Per definizione, qualsiasi robot "fatto in casa" sviluppato e/o potenzialmente sviluppato da individui in casa, nonostante la loro personale ossessione di trovare un robo-grial, sono in realtà centinaia di volte più deboli dei sistemi di trading automatizzati e semi-automatizzati dei grandi fondi di trading e case di investimento (GoldmanSachs, BlackRock ecc.), dove lavorano centinaia di matematici creativi, strateghi e programmatori; Pertanto, in una competizione tra robot "folla" algodtraders perderà sempre (i risultati delle loro robo-strategie sono approssimati e calcolati da reti neurali, proprio come il comportamento dei commercianti di gioco d'azzardo con processo decisionale autonomo),

2) I robot artigianali sono molte volte più deboli di un cervello umano addestrato a risolvere problemi computazionali dinamici generati da notizie e scambi di fondi di trading.

Questo porta ad una semplice conclusione: non ha senso per un singolo trader spendere tempo nel trading algoritmico spazzatura, ma solo addestrare il proprio "neuronet" per risolvere i problemi di trading manuale (+ sviluppo di driver/scanner e altri algoritmi di supporto in MQL5 o un'altra piattaforma). Questo è il modo dei gladiatori nel mercato finanziario, che si allenano e combattono per il denaro.

Su di me: sono arrivato a questa conclusione la scorsa estate, dopo 5 anni di ricerca sulle algo, e ora sono completamente concentrato sulla formazione del mio cervello + lo sviluppo di sistemi di back-office (scansioni di mercato, gestione del rischio, ecc.). Nessun risultato WOW finora, ma sto seguendo questo percorso di apprendimento, coaching-> trading, capire i miei errori, e trading di nuovo. L'unico aspetto negativo finora è che ho dovuto rinunciare completamente all'alcol.

Nessuna rete neurale può mostrarvi dove andrà il mercato con più del 53% di precisione.
I fondi e le case si concentrano solo su azioni e indici più che sulle valute. Mettono stupidamente un miliardo e guadagnano il 10-15% all'anno e vivono felici e contenti.
Il Forex è mille volte più complicato.
Si possono fare soldi da soli, conoscendo la struttura di qualsiasi mercato. Naturalmente non verrà scritto niente da nessuna parte. Naturalmente per capirlo e calcolarlo, e per vederlo è necessario un cervello.
Ma la vista è ingannevole - dove il cervello dice compra, il robot calcola le probabilità e dice 50-50).
Nel mondo di oggi nessun cervello può calcolare più oggettivamente di un robot.
Il cervello è ovviamente primario, ma in termini di obiettività il robot è primario.
I robot domestici non sono diversi dai robot industriali)
Le differenze sono costruite solo da coloro che credono che la complessità sia una garanzia di successo. Ma non è questo il caso. Il più semplice e perfetto e
più l'algoritmo è affidabile e meglio elabora tutte le possibili varianti sul mercato.
 
Se vuoi conoscere la composizione di un hot dog, non devi scomporlo in atomi, basta farlo a mano;)