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Penso che ci siano molti esempi di bugie dei media occidentali proprio oggi - ma quando è troppo è troppo.

Quindi - ora passiamo all'analisi. Cosa è successo a Tripoli il 22 agosto?
Vediamo diverse versioni e le loro conseguenze.
1. la versione ufficiale è la vittoria dei ribelli. Come dimostrato sopra - questa versione non regge a nessuna critica, perché non potrebbero passare nemmeno 30 km senza resistenza (i libici non sono "cari russi" - conoscono l'essenza dei ratti), e militarmente sono deboli anche con il supporto dell'aviazione della NATO.

2. La versione degli ottimisti è un assalto respinto. In un'atmosfera di tale nervosismo crescente, naturalmente, è bene essere ottimisti, ma bisogna affrontare la verità. Il bilancio delle vittime è enorme (1500 persone secondo Musa Ibrahim - e questo solo di notte e la lista è chiaramente incompleta - mentre i raid aerei violenti hanno ucciso circa 100 persone - la differenza è evidente). Inoltre, già i giornalisti occidentali parlano di molti soldati qatarioti morti, il coinvolgimento delle PMC occidentali è inequivocabile - le forze speciali di Francia, Gran Bretagna e forse Germania sono discutibili - ma con così tante vittime potrebbe benissimo essere successo. Quindi, vista la retorica trionfante dei media occidentali e russi a cui si sono uniti, la NATO punta chiaramente alla vittoria - altrimenti la vergogna indelebile è assicurata. In generale, i ribelli possono essere considerati solo come una folla teatrale, piuttosto che vere unità di combattimento - ora tutto è nelle mani delle PMC e delle forze speciali. In ogni caso, lo status quo non sarà più il caso - anche se questa versione è reale.

3. Versione di "Stalingrado permanente". Questa versione è sostenuta dalla maggior parte dei blogger che ho menzionato sopra - come confermato dalle scarse informazioni provenienti dalla Libia. Come era relativamente calmo di giorno nella Tripoli non occupata, e come riferisce il rispettato N. Salahubovsky da Damasco,
"Ci sono combattimenti a Tripoli e nei dintorni. Aerei ed elicotteri della NATO continuano a bombardare zone residenziali. Sul terreno, la NATO sta sbarcando nuovi commando di forze speciali".
I ribelli non combattono molto di notte, ma per le forze speciali occidentali ben addestrate e pesantemente armate è molto comune. Non ha senso farneticare sulla violazione della risoluzione dell'ONU - la NATO è al di sopra della legge - come tutti hanno capito da tempo.
Come scrive Lev Vershinin, "I civili parlano senza mezzi termini della necessità di un intervento aperto, ovviamente, per "proteggere i civili a Tripoli". La Russia sta attivamente annaspando. La Cina sembra essere d'accordo. Quindi, non c'è bisogno di convocare un Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite".
Così, prendendo questa versione come quella di base, possiamo affermare - un'operazione di terra è già iniziata - e non ieri, ma molto prima. Non importa se è formalizzato legalmente o no - l'effetto è lo stesso.
E questa "rivolta televisiva" non è nemmeno tanto una questione militare quanto una questione informativa e psicologica: anche se riuscissero a schiacciarla completamente (tenendo conto delle forze speciali e delle PMC che vi lavorano), il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, tra gli ululati dei media occidentali, adotterà solennemente una risoluzione su un'operazione di terra in cui Gheddafi ha ben poche possibilità di vincere.
Quindi purtroppo non vedo motivi di ottimismo. Gheddafi, il Leone del Deserto, ora è stato attaccato non solo da ratti e scimmie bugiarde - ma ora anche da iene e sciacalli della NATO. Le sue possibilità di vittoria o di vittoria parziale sono quindi minime - una volta che i ribelli hanno dipinto una "vittoria" non potranno più perdere. So quanto sono coraggiosi Gheddafi e il suo popolo, ammiro il suo coraggio - ma purtroppo non è sufficiente per vincere contro un nemico pesantemente armato e senza scrupoli, brutale - e nel campo dell'informazione della piccola Libia è difficile sopraffare tutta la forza dei Judo-media, che urlano letteralmente ad ogni angolo.
Tuttavia - non importa come sia successo - Gheddafi è già una leggenda, un simbolo di resistenza alla guerra lampo della globalizzazione totale e del Nuovo Ordine Mondiale - come lo è il suo popolo, cresciuto da lui. Grazie a Gheddafi il mondo ha guadagnato tempo - ma per cosa - per una vera resistenza contro il PMO o per il consumismo e la "dolce vita" prima del massacro? Sì, ci sono stati errori, ci sono state difficoltà - ma Gheddafi non è morto, e la Libia sta ancora resistendo, e continuerà a resistere, annegando nel sangue di donne e bambini innocenti e patrioti della Jamahiriya.
Che questo vi ispiri, gente di altri paesi, che sia un silenzioso rimprovero per voi, che sia un esempio per voi - COME dovete combattere - per il vostro futuro, per i vostri figli, per la vostra patria, per la Verità!
 

E questi babbei della NATO ci accusano di corruzione mentre loro non possono vivere senza... Esempi - Ben Ladan, Stros Cannes, Libia.... Puzza di genocidio.... In Russia stanno sparando alla gente secondo le notizie, ma non ci si può più fidare di loro ..... Dove stiamo andando? Come faranno i bambini a sopravvivere, i democratici?

 
Lunga vita alla NATO. Abbasso il dittatore libico.
 
Mischek:
Abbasso il dittatore libico.
Cosa c'è che non va in lui?
 
Europa:
Cosa c'è che non va in lui?

Non mi piace la sua faccia. Lo vorrei come Saddam.
 
Mischek:

Non mi piace la sua faccia. Lo vorrei come Saddam.
Ti piace Saddam?
 
le mie foto non si caricano qui (
 
sanyooooook:
le mie foto non si caricano qui (

Nel tuo distretto industriale, l'ISP è l'ISP dell'ISP e l'ISP dell'ISP.
 

Vi dico che c'è una foresta qui intorno).

A meno che non sia la falegnameria ))))