EURUSD - Tendenze, previsioni e implicazioni (parte 1) - pagina 734

 

Non lo so... Sono propenso a correggere il 50% per ora

a Helex

Cadere sotto 1,47 è figo - perché? Cadere sotto 1,47 è figo, è più possibile andare a 1,5 - tutti si aspettano mosse al rialzo, quindi è possibile andare a solleticare i nervi, a far fuori gli stop, a prendere un paio di ordini per avere abbastanza per una birra con le aragoste ...

Per vic2008 è chiaro - nessuno ti dirà la gamma per il giorno :) ma come spunto di riflessione...

 
cr0ss писал(а) >>
Sono propenso a correggere il 50% per il momento

presto, davvero presto questa coppia non è così acuta da girare in questo modo, in una crisi forse. IMHO. Inoltre, pensate a quante persone si sono rese conto durante il fine settimana che la caduta è iniziata e i loro broker sono stati sussurrati nelle orecchie, ecc. In generale, come diceva Copernico, la storia ci giudicherà )))) Fire away.

 

I miei pensieri erano qui Pensiero #1 e Pensiero #2

Il mio pensiero è che la gamma di oggi è ampia 1,4900 - 1,4500.

Supponendo giù, ma se l'oro e il petrolio salgono di prezzo allora tutto il passato...

 

A mio parere la situazione è come un semaforo giallo - "Attenzione", e un cambiamento di tendenza per me è fissare sotto 1,47

Non credo che la situazione sia un semaforo giallo - "Attenzione", e il cambiamento di tendenza per me è il fissaggio sotto 1,47.

e cosa intendi per non nitido - 270 p.p./giorno non è nitido per gli eurobucks?

 

Commento di Fibo

Inviato 09:47 07.12.2009

Ciao!

Bene, eccoci qui, finalmente abbiamo aspettato la volatilità. Tutta la settimana ha aspettato - ha aspettato e ora ce l'abbiamo. EUR/USD è crollato di più di 250 pip a supporto di 1,4825 dopo il rilascio delle notizie sul mercato del lavoro statunitense. E la coppia USD/JPY è salita a 90,74, anch'essa in aumento di quasi 250 pip.

I dati sull'occupazione negli Stati Uniti non sono stati così forti come ci si aspettava. Anche il tasso di disoccupazione è stato inferiore alle previsioni e migliore del valore precedente. Questi dati hanno portato a una chiusura massiccia di posizioni corte sul dollaro contro tutti gli strumenti. Il declino dell'euro/dollaro si è intensificato dopo che gli ordini di stop sono stati attivati per vendere da 1,5000 e 1,4950.

In altri mercati l'indice DJ ha terminato la settimana leggermente più in alto, anche se ha scambiato lateralmente per tutta la settimana. Il petrolio oscilla vicino ai picchi, ma esita a romperli. Ha chiuso la settimana vicino al supporto del trend rialzista a lungo termine. L'oro, al contrario, è riuscito a correggere al rialzo dopo aver testato un nuovo massimo a 1226 dollari per oncia. A Wall Street, gli indici azionari erano piatti, poiché l'ottimismo ha spinto i prezzi in alto indipendentemente dalle notizie economiche, buone o cattive che fossero, ma i prezzi delle azioni hanno continuato a salire, anche se hanno corretto anche venerdì.

Fonti informate riferiscono che i funzionari giapponesi sono andati negli Stati Uniti per chiedere il permesso di vendere 100 miliardi di dollari di buoni del tesoro americani. Il deficit di bilancio è enorme, quindi i giapponesi vogliono usare parte delle riserve per la spesa interna. Questa è la prima rondine di un processo che alla fine si svilupperà su tutta la linea.

Dal punto di vista tecnico, per quanto riguarda EUR/USD, potremmo vedere la continuazione del calo a 1,4680 e ulteriormente a 1,4530 in caso di rottura del supporto a 1,4825. La realtà indica che dopo rapidi cali il prezzo ritorna ai livelli precedenti o anche più alti. Questo, a sua volta, implica l'aumento della coppia a 1,5060 e più in alto a 1,5140. E se si prende la prospettiva a lungo termine, possiamo vedere che l'inversione di tendenza non è ancora avvenuta, anche se il supporto è sotto una seria pressione. È interessante guardare anche il grafico dell'indice USD. Sul grafico giornaliero, la tendenza al ribasso è saldamente rotta, il che potrebbe indicare che la tendenza si inverte o si forma un doppio fondo, e poi la tendenza si inverte verso un dollaro più forte. Su un grafico settimanale è più complicato e non c'è una rottura certa del downtrend. Pertanto, questa settimana dobbiamo fare affidamento su un trading a più breve termine e sulla rottura dei corridoi ben formati.

Il USD/JPY è anche vicino alla resistenza a 90,40, ma il livello importante è 92,15. Il supporto è 88,30.

La prossima settimana potrebbe essere segnata da un banale movimento laterale ai livelli raggiunti.

Buona giornata!

Analista del gruppo MFX FIBO, Nersesov Michael

 
Strano, ci sono meno previsioni oggi e nessuno sta facendo campagna per il top...
 
Così bello, perché abbiamo bisogno di tomaie? :)
 
Lord_Shadows писал(а) >>
Strano, ci sono meno previsioni oggi e nessuno si agita per le cime...

La croce ha resistito, ma la forex l'ha persuaso.

 
OlegTs писал(а) >>

Commento di Fibo

Inviato 09:47 07.12.2009

Ciao!

Bene, eccoci qui, finalmente abbiamo aspettato la volatilità. Tutta la settimana ha aspettato - ha aspettato e ora ce l'abbiamo. EUR/USD è crollato di più di 250 pip a supporto di 1,4825 dopo il rilascio delle notizie sul mercato del lavoro statunitense. La coppia USD/JPY è salita a 90,74, anch'essa in rialzo di quasi 250 pip.

Nessuna notizia non determina un cazzo, solo questa come punto di partenza, tutti rimandano l'ovvio a dopo la notizia, dopo l'atto di notizia... Mostratemi un sistema funzionante basato sulle notizie, cioè le notizie determinano l'ulteriore tendenza e io starò zitto... Una volta in 2 anni qualche notizia come una diminuzione % ci avrà un effetto corretto, già tutti gridano notizie determina quello che c'è... niente del genere, crea rumore e volatilità a breve termine, tutto qui.

 

Noterday писал(а) >>
Такой sell красивый, зачем нам верхи? :)

Helex ha scritto >>.
Perché, la croce ha resistito ma forex l'ha persuaso.

Quindi è quello che sto dicendo...