[Archivio c 17.03.2008] Umorismo [Archivio al 28.04.2012] - pagina 692

 
 

Una ditta ha aperto un nuovo ufficio. I capi pensavano che "qualcuno potrebbe rubarlo". Così la ditta ha assunto un guardiano.

Allora i capi pensarono: "come può il guardiano agire senza istruzioni?" Così l'azienda assunse due consulenti - uno per redigere le regole, l'altro per condurre seminari.

Allora i capi pensarono: "come facciamo a sapere se il guardiano sta facendo bene il suo lavoro?" Così l'azienda assunse due revisori - uno per le ispezioni, l'altro per i rapporti.

Allora i capi pensarono: "come faremo a pagarli tutti?" Così la ditta assunse due contabili - uno per tenere la contabilità, l'altro per gestire la cassa.

Allora i capi pensarono: "chi si occuperà di tutto questo personale?" Così lo studio assunse un manager, il suo vice e un avvocato dello studio.

Passò un anno. I capi hanno rivisto il loro budget, che era di 20.000 dollari oltre il piano, e hanno deciso che dovevano tagliare i costi.

Così la ditta ha licenziato il guardiano.

 
 
Putin ha trovato due anfore in fondo al mare: gliele avevano messe addosso? Dopo tutto, è profondo solo due metri...
 
Mathemat:
Putin ha trovato due anfore in fondo al mare: gliele avevano messe addosso? Dopo tutto, è profondo solo due metri...
Mi viene in mente il film "Il braccio di diamante".
 
Mathemat:
Putin ha trovato due anfore in fondo al mare: gliele avevano messe addosso? Dopo tutto, è profondo solo due metri.
Quanti scherzi ci saranno ora e che tipo di scherzi! Per sistemarsi in questo modo... Stanno diventando pigri...
 


Un po' sull'argomento.

Un georgiano ha comprato un'auto di Zaporozhets e l'ha parcheggiata fuori casa sua.
Al mattino, niente Zaporozhets.
Ne ha comprato un altro - stessa storia al mattino.
Ne ha comprato un terzo, l'ha lasciato sotto la finestra (avrebbe dovuto comprare un garage molto tempo fa, idiota)
con un biglietto - "Vicini, fatemelo guidare".
Al mattino, invece di Zaporozhets, c'è una Volga nera con un biglietto -

"Cavalcalo, cavalcalo, ma non disonorare la nazione.

 

Tania Kapelina, 27 anni, ma nel testo "Mi chiamo Tania, ho 23 anni". Qualcosa non quadra.