Interessante e umorismo - pagina 2525

 

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Una nonna del villaggio chiama il riparatore del telefono.
Arriva il padrone: - Che cosa è successo? - Mi dicono che ci sto mettendo molto tempo a rispondere al telefono, non tutti aspettano e riattaccano pensando che non ci sono. Ma vengo subito al telefono! E per qualche motivo il mio cane piagnucola appena prima che il telefono squilli. È chiaroveggente?
Il padrone aprì il centralino, tirò fuori il suo cellulare e chiamò la nonna.
Il telefono non ha squillato immediatamente, ma solo dopo che il cane ha mugolato.

Dopo aver scavato tra i fili, il tuttofare ha scoperto che:
* Il cane era legato al filo di terra del telefono con una catena e un collare di ferro;
* Il filo di terra era collegato male al parafulmine, interrompendo così il circuito;
* Il cane riceveva 90 volt su una chiamata in arrivo;
* Dopo alcune scosse, il cane iniziava a piagnucolare e a fare pipì;
* La terra inumidita ha cortocircuitato il circuito e il telefono ha squillato.
 

Mancano nove giorni al nuovo anno.

Mancano nove giorni al nuovo anno.

 
Oh, gli spammer, oggi hanno offerto...

 
Kino:
Una nonna del villaggio chiama il riparatore di telefoni.
Entra il padrone: - Cosa c'è che non va? - Mi dicono che ci metto troppo tempo a rispondere al telefono, non tutti aspettano e riattaccano pensando che io sia fuori. Ma vengo subito al telefono! E il mio cane piagnucola appena prima che il telefono squilli. È chiaroveggente?
Il padrone aprì il centralino, tirò fuori il suo cellulare e chiamò la nonna.
Il telefono non ha squillato immediatamente, ma solo dopo che il cane ha mugolato.

Dopo aver scavato tra i fili, il tuttofare ha scoperto che:
* Il cane era legato al filo di terra del telefono con una catena e un collare di ferro;
* Il filo di terra era mal collegato al parafulmine, interrompendo così il circuito;
* Il cane riceveva 90 volt su una chiamata in arrivo;
* Dopo alcune scosse, il cane iniziava a piagnucolare e a fare pipì;
* La terra inumidita ha cortocircuitato il circuito e il telefono ha squillato.

La classica storia del gelato alla vaniglia

Una lettera è arrivata alla filiale di Pontiac della General Motors Corporation. "Mi rendo conto", scrive l'autore, "che posso sembrare un idiota, ma tutto quello che ho da dire è la santa verità. Tutti nella nostra famiglia sono molto affezionati al gelato. Ogni sera, dopo cena, decidiamo che tipo di dolce prenderemo, e io vado al negozio a prenderlo. I problemi sono iniziati dopo che ho comprato una nuova Pontiac. Ogni volta che compro il gelato alla vaniglia e torno a casa con quello, la macchina si rifiuta di partire! Se il gelato è alla fragola, al cioccolato o di qualsiasi altro tipo, nessun problema a partire. Sembra stupido, ma forse c'è qualcosa nella Pontiac che reagisce al gelato alla vaniglia?"

Il presidente della filiale era comprensibilmente scettico sulla lettera, ma mandò comunque un ingegnere a controllare. Il proprietario dell'auto ha fatto una piacevole impressione - educato, istruito e chiaramente non pazzo... Ci siamo incontrati dopo cena, siamo andati al negozio e abbiamo comprato un gelato alla vaniglia. Proprio così - la macchina non parte! È andata avanti così per giorni e giorni. Cioccolato - inizia. Fragola - inizia. Vaniglia - non parte!

L'ingegnere era un uomo ragionevole e si rifiutava di credere che l'auto potesse essere allergica alla vaniglia. Ha continuato a guidare fino al negozio con il proprietario, ma ora ha annotato tutti i dettagli - l'ora del viaggio, quale benzina e con quale pompa di benzina l'auto è stata riempita, anche la temperatura e la nuvolosità...

Ben presto si scoprì che non era la vaniglia, ma la disposizione delle merci in negozio. Il gelato alla vaniglia, in quanto il più popolare, era collocato nel refrigeratore self-service proprio all'entrata, mentre tutte le altre varietà erano in fondo alla sala, e venivano vendute attraverso una cassiera. Era molto più veloce comprare la vaniglia che qualsiasi altra varietà... Il compito è diventato tecnico - perché l'auto non parte se il proprietario torna in fretta? E la risposta è stata trovata subito: il motore non ha avuto il tempo di raffreddarsi, e le spine sono rimaste nel carburatore, a causa dell'intensa evaporazione della benzina!

Morale: anche problemi abbastanza idioti a volte hanno una base molto reale.

 
 
stringo:

La classica storia del gelato alla vaniglia


La storia sembra finzione perché:

1) non è solo la guida dei gelati che fa brevi soste;

2) Il "tecnico" avrebbe dovuto accorgersi subito dell'avvio di un motore caldo, invece di andare in giro con il proprietario dell'auto per qualche giorno.

 
Contender:

La storia sembra finzione perché:

1) non è solo quando sei fuori per un gelato che devi fare brevi soste;

2) Il "tecnico" avrebbe dovuto accorgersi subito dell'avvio di un motore caldo, invece di andare in giro con il proprietario dell'auto per giorni.

Aha.

E c'è anche una storia degli anni 90, come un ufficio ha avuto la sua rete locale tagliata per esattamente 15 minuti alle 5 del pomeriggio. Che si è rivelato essere. Alle 5 del pomeriggio la donna delle pulizie (o tecnico, come si chiamava allora) dopo aver pulito il pavimento, pesava uno straccio bagnato sul termosifone ad asciugare. I ragazzi della rete fatta in casa avevano anche collegato a terra la rete locale allo stesso radiatore. Dopo 15 minuti lo straccio si asciugava e il potenziale elettrico veniva ripristinato.

C'è anche una storia della fine degli anni '80 in cui un artigiano ha usato una stampante per spegnere un personal computer. Il cavo era avvolto intorno a un tamburo, a una certa ora un programma interrotto da un timer mandava un "page feed" alla stampante (per evitare di sporcare la carta), il cavo era avvolto intorno al tamburo di una stampante a matrice di punti (chi se li ricorda?) e scollegato.

Ho anche sentito come gli ingegneri energetici di Mosca in un distretto stavano sovraccaricando un computer in una sottostazione di trasformatori. L'interruttore di tutto il distretto.

Queste sono tutte favole. Ma molto interessante.

Quella della macchina non è finzione. Solo una traduzione americana. Ma la storia è antica, a giudicare dal termine tecnico "carburatore" applicato a un'auto americana.

 
VOLDEMAR:
Oh, questi spammer hanno offerto oggi...

Già visto in un peep.

Dicono di investire tutto in Perols e se si perde, lo restituiamo ma non attraverso un deposito ma attraverso un risarcimento che non può essere ritirato (come si scopre più tardi).

In breve, una stupida truffa.